COSA SI INTENDE PER SEMPLICEMENTE FELICE?
Scegliere di vivere la propria vita felicemente come è naturale che sia.
La felicità si trova nella semplicità, accettando questo concetto si inizia a vivere semplicemente felice.
Se il tuo intento è quello di essere felice, allora complimenti sei nel posto giusto.
A CHI E’ DEDICATO QUESTO SITO?
A te che soffri nascosta da una lacrima, a te che il cuore sanguina nell’indifferenza di chi ti ha ferita, a te che stringi i denti e vai avanti nella giostra della solitudine.

martedì 13 gennaio 2015

UNA STORIA LEGNOSA

solo per sorridere 


Gli abitanti di Alberobello, stanchi di abitare sopra un albero, decisero di cederlo a dei pirati in cambio di una segheria, che stupidi, cosa potevano farci ora che non avevano più l'albero? “Fatti loro”. 

Intanto i pirati contenti dell'affare che avevano concluso, credettero di aver trovato l'albero della cuccagna, così in fretta e in furia, prima che gli abitanti di Alberobello cambiassero idea, portarono l'albero su un veliero a tre alberi e partirono per terre lontane, andarono alla ricerca di un'orchestrina che trovarono nella tana di un'orca, l'orchestrina infatti era la figlia dell'orca. 

I pirati che in realtà erano dei filibustieri, rapirono l'orchestrina e la portarono in vari teatri a suonare sinfonie e melodie di Mozart, diretta magistralmente dall'albero che ovviamente non poteva essere niente altro che un'albero maestro, non vi dico il successo che ebbero! 

Fatto sta che un re venuto a conoscenza del fatto, decise di invitarli nella sua reggia, così albero e orchestrina si trovarono al cospetto di sua maestà Pino V, il quale rimase così contento dell'opera, che volle tenerli con se. I pirati a questo punto si ribellarono perché non volevano perdere il loro tesoro, ma non ci fu niente da fare, poiché il re ordinò alle guardie di prenderli e di impiccarli sull'albero più alto della foresta. 

Intanto albero e orchestrina continuarono a suonare per secoli e secoli, finché l'albero si ammalò. Il re non sapendo cosa fare, chiamò un meccanico e gli fece vedere l'albero ammalato, il meccanico essendo un meccanico, l'unica cosa che poté fare, fu di fare una trasformazione, infatti trasformò l'albero maestro in un albero motore, che in seguito montò su una macchina di grossa cilindrata, la quale guidata da uno sfortunato pilota, alla prima curva uscì di strada andando a sbattere contro un grosso albero di quercia. 

Che fine tragica per il povero albero motore, finire a pezzi per colpa di un'altro albero. Questa storia si tramanda ormai da un paio di anni da albero ad albero. 
Tra me e me mi chiedo, sarà storia o leggenda? 

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