Di; Olga D'Ariano
scrittrice
"Più
veloce Massimo, più veloce!" Gridavo e ridevo mentre il vento
gelido quasi bloccava il respiro, e non migliorava certo la
situazione il mio giaccone, non molto pesante, ma l'unico che avevo.
Vicino
a me c'era Vladimir, il mio migliore amico, era simpaticissimo e io
lo trovavo molto bello quando sorrideva, urlava con me e teneva per
mano la sorellina Katia. "Più veloce, più veloce!" La
discesa sembrava interminabile ed era così divertente vedere Massimo
rotolare nella neve, si divertiva un mondo lui che ad ogni giro su se
stesso si fermava per scrollarsi la neve dal viso.
La
sua risata era contagiosa e vivacissima. "Ora tocca a te"
disse Vlad quando Massimo arrivò in fondo e cominciò a gridare
"Dai, su, venite?" "No, tocca a te, prima i
maschietti." dissi ridendo. "È da quando?" chiese
facendo il broncio.
"Da ora" dissi e gli feci una pernacchia. "Uffa, tocca a me." gridò Katia buttandosi e rotolando velocemente.
"Da ora" dissi e gli feci una pernacchia. "Uffa, tocca a me." gridò Katia buttandosi e rotolando velocemente.
Era
così veloce che guardavamo sbalorditi e Massimo riuscì a spostarsi
giusto in tempo per non essere travolto, ma cadde all'indietro, il
suo piede era affondato nella neve.
Io
e Vlad cominciammo a ridere e non riuscivamo a smettere, Massimo
allora mise il broncio facendo l'offeso, ma non riuscì a fermare le
nostre risate, anzi peggiorò solo la situazione, a tal punto che
cominciò a farci male la pancia.
"Muovetevi,
altrimenti io e Katy diventiamo vecchi!"
"Andiamo insieme?" Io sorrisi "Certo." Mi prese la mano e piano piano ci avvicinammo al punto dove iniziava la discesa.
"Andiamo insieme?" Io sorrisi "Certo." Mi prese la mano e piano piano ci avvicinammo al punto dove iniziava la discesa.
Io
chiusi gli occhi e respirai rumorosamente e sentii Vlad fare lo
stesso, lo guardai e scoppiai a ridere di nuovo e lui facendo il
finto spazientito disse "Ma vuoi essere seria, si o no?".
Io risposi con una smorfia e poi staccando le mani ci buttammo al
tre, eravamo velocissimi è il mondo girava con noi.
Era
una giornata splendida, c'era tutto quello di cui avevo bisogno per
sorridere un po': c'era Massimo con il suo visino contento, c'era
Katia piccola e super coraggiosa, c'era Vlad e la neve, così tanta,
era bellissima.
Mentre
giravo chiusi gli occhi, sembrava un sogno.
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