Mentre seduto di fronte al focolare contemplavo la fiamma alimentata da una fascina di legna, all'improvviso il mio gatto con uno scatto felino appunto, si ritrova sulle mie gambe facendomi dare un grido di spavento. Lui come se niente fosse, semplicemente si raggomitola, chiude gli occhi e inizia a fare le fusa felicemente. Beato lui penso tra me e me, fa' tutto quello che gli pare e piace, senza dare conto a nessuno, non gli serve niente e niente gli manca. Mi viene spontaneo chiedermi, ma chi è l'essere intelligente? L'uomo con la sua sapienza, il suo cuore, il suo amore, le sue richezze, le sue invenzioni, la sua filosofia, la sua democrazia, le sue guerre, i suoi orrori o chi al contrario di noi vive la propria vita senza interessi apparenti solo per dono divino, semplicemente felice e niente chiede?
